DANCE NEWZ # 16 – LUCA ZETA

Luca Zeta

Ciao a tutti, amici DJs e dance lovers.
Anche l’estate anomala di questo anno difficile ci ha salutati ma purtroppo non possiamo dire che le danze riprendono indoor perché le conseguenze del COVID19 e di certi comportamenti sconsiderati mantengono chiuse le porte dei club.

Anche per questo motivo, che si aggiunge all’abituale stand by del periodo immediatamente successivo alle vacanze, le novità dance non sono abbondanti ma qualcosa si muove, le radio dance oriented (e tra queste permettetemi di citare One Dance – www.onedance.fm) continuano a far vibrare allegramente l’etere e poi c’è sempre l’onda lunga delle tracce uscite durante l’estate quindi anche per questo mese ho materiale per focalizzare la vostra attenzione su qualche bella produzione.

Una buona dose di carburante ritmico ce la offre l’inarrestabile label KEEP! che nella prima quindicina del mese di settembre ha messo un’ipoteca sulle dance chart con “Feel My Heart” di De Martijn & Marietto, un singolo dai connotati di floorfiller caratterizzato da ritmica decisa, tripudio di suoni elettronici, splendida voce e, parafrasando Ghali, bell’atmosfera che fa stare in good times.

Da segnalare anche una release aggiuntiva con il remix dalla spinta ancora più House realizzato da Milk Bar.

Davvero complimenti ad Antonio Dimartino e al mio amico Marietto per questo bel lavoro!

 

Sempre nel catalogo KEEP! spiccano “Got What I Need” di Socievole & Adalwolf feat. Kriss Kiss, un’autentica genialata che miscela buon traino, voce che spazia tra canto e rap, appoggi di un piano che suona molto elettronico con il mitico riff di “Everyday”, dance hit del 1999 ad opera del progetto Systematic (dietro cui, tra gli altri, si celano alcuni my friends che rispondono ai nomi di Albino Fuccio, Bruno Guerrini e Riccardo Sada) e “Problems” di Voodoo Babe, un apri set che saccheggia sonorità da vari generi musicali combinadoli molto bene su un canovaccio che, per la piacevole atmosfera ricreata, oserei definire chill dance.

A proposito di genialità, non posso non elogiare quella di Luca Debonaire che, dopo i fantastici singoli “I Really Want Music” (pezzone a 126 bpm dove le lyrics di Madonna si intrecciano al riff di una hit anni ’80) e “Everybody” (cover dance di un classico del repertorio dei Backstreet Boys), entrambi realizzati con Marc Rousso e recentemente pubblicati sull’etichetta NEXT-GEN-RECORDS, si prepara ad occupare le charts con una raffica di riempipista.

Il vulcanico producer olandese ha infatti pubblicato contemporaneamente nello stesso giorno di inizio ottobre ben tre bombe su tre diverse etichette.

 

Si parte con “My Remedy” di Luca Debonaire (label WHICH BOTLE?), unico inedito di questa tripletta, in cui si esalta il valore terapeutico della musica nei momenti critici come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia, segue “Electric Avenue” di Luca Debonaire & Marc Rousso (label NEXT-GEN-RECORDS), cover della hit di Eddy Grant pubblicata nel 1983, e infine “What A Feeling” sempre di Luca Debonaire, cover dell’inossidabile successo di Irene Cara che ha fatto da colonna sonora al film “Flashdance” nonché ad un’intera generazione.

Se alla house, alla techno, alla trance o a qualsiasi altro genere ballabile preferite la dance dotata di grinta, melodia e bel canto non posso fare a meno di consigliarvi vivamente tutti e tre questi singoli, che viaggiano tra i 122 e i 126 bpm, perché Mr. Debonaire sa il fatto suo, maneggia i suoni con grande maestria, è sinonimo di qualità e, da quanto dimostra con le sue produzioni, ha una certa familiarità con le hit degli anni ’80 (che sono stati un’epoca musicalmente molto felice) e sa come rielaborarli con stile, a uso dei dancefloors.

Le cover dei successi d’epoca è ormai una costante del periodo attuale e quando non lo sono le cover vere e proprie interviene il contributo di certi stili e sonorità di un tempo (Purple Disco Machine o The Weeknd docent) ma questo è un corso e riscorso storico che si è ripetuto più volte nella storia della musica dance.

 

Su questa falsariga si inserisce “Time After Time” di Dex Wilson uscito a Settembre su LOOPER RECORDS (label del gruppo Jaywork).

So benissimo che in tanti, anche in tempi recenti, si sono cimentati con la rielaborazione di questo gioiello del repertorio di Cindy Lauper ma la song è talmente bella che fa sempre piacere riascoltarla e Dex Wilson la reinterpreta con uno stile pop dance trainante ma mai eccessivo, da inizio serata e comodamente da air play, con l’aggiunta di un gradevole
Tropical Mix, firmato da Christian Desnoyers, che mantiene lo stesso mood della main version seppur con il contrappunto dei tipici suoni del genere e su una ritmica dal disegno reggaeton anche se la traccia nell’insieme non è per niente latin.

 

 

 

Anche un irrefrenabile producer da 5 milioni di ascoltatori mensili su Spotify come Klaas talvolta indulge alle cover e lo fa con il suo tipico talento già dimostrato nelle rielaborazioni di “Mr. Saxobeat”, “Wonderful Days” e “Sweet Dreams” ma stavolta è andato ad attingere ad un classico house ovvero ““Push The Feeling On” dei Nightrawlers.

Il singolo è in circolazione da fine Agosto su etichetta YOU LOVE DANCE e ci ritroviamo nuovamente al cospetto di un floorfiller dance con un tiro pazzesco e l’inconfondibile frase di sax che anche chi non conosce questo brano sa di aver ascoltato.

La SILOS MUSIC capitanata dai fratelli Mario e Davide Allione ci regala una bella song di spessore internazionale in una versione remix prodotta in Italia da un maestro del genere.

 

 

A pochi mesi dall’uscita del singolo originario, è infatti da poco comparso negli stores digitali “You Love” di RIP Youth & Bombs Away feat. Reigan, singolo che contiene la versione remix creata da Molella.

RIP Youth è il duo americoaustraliano composto dai DJ/producers e song writers Dylan Bowes e James Maas che, dopo aver firmato una sfilza di successi per altri artisti, hanno deciso di debuttare come artisti e hanno pensato bene di avvalersi della collaborazione del DJ/producer multiplatino Bombs Away oltre che della voce di Reigan, cantautore del vivaio
artistico Sony Music.

Molto vicino al mondo sonoro di Madeon, Calvin Harris e Zedd & Alessia Cara, questo brano Electro Pop è diventato rapidamente una hit in Australia e da lì è partito alla conquista del globo avvalendosi di versioni remix affidate ad artisti e producer di comprovata abilità come, per l’appunto, il nostro Molella. Il risultato, ovviamente di ottima qualità, è una validissima traccia dance con un retrogusto house e la predominanza di un bel riff di tastiere (che in alcuni passaggi mi ha ricordato “Ride On Time”) perciò non ho dubbi sulle sue potenzialità di fare bella presenza nei club ma anche nelle playlist radiofoniche.

 

 

Per uscire dal recinto della dance mainstream e accontentare chi ama le vibarazioni più elettroniche vi segnalo “Don’t Stop Now” di Milk Bar, appena uscito sulla label TOTAL FREEDOM+.

Questo singolo, che si può definire un buon esperimento di miscela tra House e Tech, contiene la traccia originale ma anche il remix appositamente creato dal leggendario Robbie Rivera e se volete catturare l’attenzione di una audience esigente questi suoni sintetici saranno la vostra arma vincente.

 

 

 

C’è invece Tech House di quella che fa muovere la testa a tempo mentre il resto del corpo è in preda ad in traino ossessivo nel singolo di Ferrer intitolato “Didn’t Get That” in uscita a metà ottobre su GEZVOLT RECORDS.

Le origini brasiliane di questo DJ/producer, di casa in prestigiosi festival, si ritrovano con evidenza nell’utilizzo dei suoni che si sposano bene con l’architettura house di un pezzo destinato a far esplodere la vostra reale o virtuale pista.

E per stavolta le mie segnalazioni terminano qui ma voi restate sulle pagine di questo sito perché ci rivedremo molto presto.
Nel frattempo vi invito a seguirmi su Instagram (luca.zeta.official) e sulle Radio più belle e più dance.

Ciao e buona musica a tutti.
[Luca Zeta]